Il decreto legislativo 81/08 all’art. 43 comma 1 lettera b) stabilisce che il datore di lavoro è tenuto a designare uno o più lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze.
IL corso di formazione antincendio rispetta quanto previsto dall’allegato IX del D.M. 10/03/1998 per quanto concerne i contenuti minimi essenziali e garantiscono un’ottima preparazione delle squadre di emergenza.
Destinatari del corso ed obblighi
Il corso è indirizzato a tutti i componenti della Squadra Antincendio.
Il D.Lgs. prevede l’obbligo di frequentare il corso e conseguire il relativo attestato, che dovrà essere rinnovato ogni 3 anni.
Programma del corso
Rischio alto
Obiettivi, Direttive, legislazione e regole tecniche di prevenzione incendi
Obiettivi e fondamenti di prevenzione incendi e competenze del CNVVF;
Direttive comunitarie con ricaduta sulla prevenzione incendi;
Legislazione sulla sicurezza antincendio.
L'incendio e la prevenzione:
Principi sulla combustione e l'incendio;
Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro;
Prodotti della combustione;
Le sostanze estinguenti;
Triangolo della combustione;
Le principali cause di un incendio;
Effetti dell'incendio sull'uomo;
Rischi alle persone e all’ambiente in caso di incendio;
Divieti e limitazioni di esercizio;
Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro;
Principali accorgimenti e misure comportamentali per prevenire gli incendi.
Fisica e chimica dell’incendio
Generalità sulla combustione e sostanze pericolose;
Sostanze estinguenti;
Misure di prevenzione degli incendi.
Protezione antincendio
Principali misure di protezione antincendio;
Attrezzature ed impianti di estinzione;
Chiamata dei soccorsi;
Rapporti con i vigili del fuoco.
Ulteriori misure di Prevenzione incendi
Vie di esodo, compartimentazioni, distanziamenti;
Sistemi di allarme;
Segnaletica di sicurezza;
Illuminazione di sicurezza.
Procedure da adottare in caso di incendio
Procedure da adottare quando si scopre un incendio;
Procedure da adottare in caso di allarme;
Modalità di evacuazione;
Modalità di chiamata dei servizi di soccorso;
Collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento;
Esemplificazione di una situazione di emergenza e modalità procedurali-operative.
Esercitazioni
Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili;
Istruzioni sull'uso degli estintori portatili;
Presa visione e chiarimenti principali attrezzature ed impianti di spegnimento;
Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale (maschere, autoprotettore, tute, etc.).
Rischio medio
Obiettivi, Direttive, legislazione e regole tecniche di prevenzione incendi
Principi sulla combustione e l’incendio;
Le sostanze estinguenti;
Triangolo della combustione;
Le principali cause di un incendio;
Rischi alle persone in caso di incendio;
Principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.
Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio
Le principali misure di protezione contro gli incendi;
Vie di esodo;
Procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
Procedure per l'evacuazione;
Rapporti con i vigili del fuoco;
Sttrezzature ed impianti di estinzione;
Sistemi di allarme;
Segnaletica di sicurezza;
Illuminazione di emergenza.
Esercitazioni
Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti;
Istruzioni sull'uso degli estintori portatili;
Presa visione e chiarimenti principali attrezzature ed impianti di spegnimento.
Rischio basso
Obiettivi, Direttive, legislazione e regole tecniche di prevenzione incendi
Obiettivi e fondamenti di prevenzione incendi e competenze del CNVVF;
Direttive comunitarie con ricaduta sulla prevenzione incendi;
Legislazione sulla sicurezza antincendio;
Principi della combustione;
Prodotti della combustione;
Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio;
Effetti dell’incendio sull’uomo;
Divieti e limitazioni di esercizio;
Misure comportamentali.
Protezione antincendio e procedure
Principali misure di protezione antincendio;
Attrezzature ed impianti di estinzione;
Procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
Procedure per l’evacuazione;
Chiamata dei soccorsi;
Rapporti con i vigili del fuoco.
Esercitazioni
Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili;
Istruzioni sull'uso degli estintori portatili.
Metodologia
La metodologia di insegnamento/apprendimento mira a privilegiare le metodologie “attive”, che comportano la centralità dell’allievo nel percorso di apprendimento.
Pertanto verrà garantito un equilibrio tra lezioni frontali, valorizzazione e confronto delle esperienze in aula. Sono previsti lavori di gruppo, nel rispetto del monte ore complessivo e di ciascun modulo, laddove possibile con il supporto di materiali anche multimediali. Verranno, inoltre, favorite metodologie di apprendimento basate sul problem solving applicate a simulazioni e problemi specifici, con particolare attenzione ai processi di valutazione e comunicazione legati alla prevenzione.
Durata corso
Il corso Antincendio Rischio Alto ha una durata obbligatoria di 16 ore, i successivi corsi previsti per l’aggiornamento hanno una durata di 8 ore.
Il corso Antincendio Rischio Medio ha una durata obbligatoria di 8 ore, i successivi corsi previsti per l’aggiornamento hanno una durata di 5 ore.
Il corso Antincendio Rischio Basso ha una durata obbligatoria di 4 ore, i successivi corsi previsti per l’aggiornamento hanno una durata di 2 ore.
Quota di partecipazione
Per costi e promozioni in corso contattataci 080 8983013 o scrivi a info@didatticaweb.it.
La quota comprende: corso, dispensa, attestato, materiale di cancelleria.
Conseguimento attestato
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento.
Si ricorda che i lavoratori addetti all'emergenza antincendio delle aziende che ricadono nell'allegato X del D.M. 10/03/1998 dovranno successivamente al corso effettuare le verifiche di apprendimento presso il Comando dei VVF al fine di conseguire l'idoneità tecnica di cui all'art.3 della Legge n. 609 del 28/11/96.